Vorrei una barca per ... 3C Anna Frank

Vorrei una barca per ... 3C Anna Frank 

TENIAMOCI IN CON-TATTO


Classe 3C – Scuola Anna Frank  
Insegnante: Cristina Di Patria 
A cura di Roberto Riseri

Lenz Fondazione Una piccola barca di carta per evadere, per raggiungere luoghi lontani o riabbracciare i propri compagni di classe. Dove vorresti andare in questo momento? Una semplice domanda, ogni giorno sogniamo di evadere, di raggiungere luoghi esotici, ma mai come in questo periodo di quarantena forzata, il desiderio di evadere è diventato un bisogno e una necessità. Un piccolo lavoro per ricordarci che la libertà è un valore che non possiamo dare per scontato, un bene prezioso che purtroppo non tutti possono avere. 

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Storie di un'amicizia - 4D Albertelli

Storie di un'amicizia - 4D Albertelli

TENIAMOCI IN CON-TATTO


Classe 4D – Scuola Albertelli
Insegnante: Ylenia Luppino  
A cura di Silvia Nisci – Teatro del Cerchio

Questo lungo periodo trascorso in casa ci ha tenuto lontani dai nostri affetti più cari ma ci ha dato la possibilità di riflettere su un sentimento importante e di cui l’uomo non può fare a meno: l’amicizia. Che cos’è l’amicizia? Ce lo spiegano i bambini. 

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L’uomo Libero - 4A Adorni

L’uomo Libero - 4A Adorni

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Classe 4A- Scuola Adorni  
Insegnante: Mariachiara Rolli  
A cura di Roberto Riseri – Lenz Fondazione 

“L’uomo libero è vento”, un verso tratto dalla poesia di Domenico Turco è stata l’ispirazione per questo piccolo lavoro. Una riflessione sulla libertà in un momento storicamente difficile, a ricordo di tutte le volte in cui questa libertà è stata negata all’uomo. A raccontarci questa poesia una Girandola, costruita dai ragazzi, un oggetto semplice legato alla nostra infanzia che subito rievoca lunghe corse tra il vento per farla girare forte “per ricordare al mondo una sola parola: libertà”.  

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Mi Manchi…Teniamoci in ConTatto - 1E Malpeli

Mi Manchi…- 1E Malpeli 

TENIAMOCI IN CON-TATTO


Classe 1E – Scuola Malpeli

Insegnanti: Guiducci, Puliatti, Vitale, Chiesa 
Educatrice: Tarasconi  
A cura di Michela Ollari – ZonaFranca

Questo video vuole raccontare come i nostri ragazzi hanno vissuto questa quarantena, come si sono sentiti, cosa hanno provato, di chi hanno sentito più la mancanza e cosa gli è mancato di più. Anche nella distanza non passa mai la voglia e il bisogno di avere vicino le persone che amiamo, in questo tempo, che non è stato per nulla perso, abbiamo imparato ad esprimere i nostri sentimenti i nostri bisogni in un modo diverso da come eravamo abituati ma la voglia di riabbracciarsi, di guardarsi negli occhi ancora, di toccarsi le mani, di accarezzarsi senza paura, quella non cambierà mai. 

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Ode agli oggetti di casa

Ode agli oggetti di casa 

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Classe 4B – Scuola Racagni
Insegnanti: Elisabetta Giannossi, Mariastella Tassi, Stefania Ranaldo  
A cura di Jessica Graiani – Teatro delle Briciole

“Piccoli esercizi di stupore con gli oggetti di casa  è: un allenamento a guardare con occhi nuovi quello che vedi “tutto il giorno tutti i santi giorni” un esperimento tutto nuovouna serie di esercizi di teatro d’oggetti fatto in casa, un gioco collettivo a distanza con gli oggetti quotidiani che abitano le case di tutti .Abbiamo indagato gli oggetti di casa osservandoli da prospettive nuove e inesplorate. Li abbiamo riscoperti come fedeli alleati di giochi solitari, affidabilissimi interlocutori, pozzi di inesauribili sorprese, compagni di viaggio durante questa lunga quarantena trascorsa ognuno nella propria casa. Le poesie che leggerete sono il risultato finale di questa esplorazione. 

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Qualcos’altro - 2B Corridoni

Qualcos’altro - 2B Corridoni

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Classe 2B – Scuola Corridoni 

Insegnanti: Michela Romano, Marianna Canetti, Elisa Savani,  

a cura di Silvia Nisci – Teatro del Cerchio 

Questo lungo periodo trascorso in casa ci ha tenuto lontani dai nostri affetti più cari ma ci ha dato la possibilità di riflettere su un sentimento importante e di cui l’uomo non può fare a meno: l’amicizia. Che cos’è l’amicizia? Si può diventare amico di qualcuno a cui piacciono cose diverse? Questa favola ci aiuta a comprendere che la diversità è una grande occasione di incontro, scoperta e arricchimento reciproco.  

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Clown – 1C Ferrari

Clown – 1C Ferrari 

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Classe 1C – Scuola Ferrari
Insegnante: Stefania Goni 
A cura di Davide Rocchi e Massimo Boschi – EuropaTeatri  

Fallire, riuscire, cadere, riprovare, sbagliare, continuare. Essere derisi per poi essere acclamati. E se sbagliassimo? Se invece riuscissimo? Immaginiamo di essere belli, truccati, barba fatta, denti lavati e pronti per affrontare la giornata; occhi curiosi ci osservano sempre pronti a guardare, pronti a giudicare. L’azione è crederci. L’importante è crederci. Qualsiasi cosa succeda… the show must go on. Che siano fischi o applausi. At memoriam di Daniela Carrasco, El Mimo. 

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scuole e culture del mondo - Sorriso Canzone ucraina

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Scuole e culture del mondo | Sorriso

Canzone ucraina

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scuole e culture del mondo canzone romena

Scuole e culture del mondo

Canzone romena

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La scheggia nel vetro - 2C Salvo D'Acquisto

La scheggia nel vetro - 2C Salvo D'Acquisto

La scheggia nel vetro

2C Salvo D'Acquisto

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Classe 2C – Scuola Salvo D’Acquisto
Insegnante: Gabriela Pederzani
A cura di Adriana Milani – Teatro del Cerchio
Il video è l’elaborazione del percorso laboratoriale svolto in due fasi con la 2C: prima del lockdown e dopo. Nella prima parte abbiamo esplorato dal punto di vista emotivo e verbale i meccanismi del bullismo. Abbiamo lavorato per instaurare un dialogo e i ragazzi avevano cominciato a rispondere alle sollecitazioni, con più facilità in modo verbale e con più esitazioni dal punto di vista corporeo-teatrale. Facendo esperienze emotive e raccontandosi attraverso le parole che giudicano, avevamo iniziato a provare a metterci nei panni dell’altro. Ma dopo il lockdown è cambiato tutto. Il nostro progetto ha virato sul modo di sentirsi e di vivere dei ragazzi questa esperienza che è risultata shoccante per tutti.

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